Quando con Antonio abbiamo pensato di preparare l’editoriale settimanale l’avevamo immaginato come un lavoro introduttivo ed esplicativo, capace di mettere ordine a quel semplice wordpress che in pochi pomeriggi estivi avevamo assemblato in maniera amatoriale.
Con il passare delle settimane ci siamo resi conto che l’editoriale il più delle volte assurgeva a più compiti contemporaneamente. C’è sempre l’aspetto introduttivo ed esplicativo che speriamo possa mettere ordine alle vostre letture, ma col tempo si è sviluppato un aspetto interessante e che riguarda la natura riflessiva dello stesso.
Questa settimana avremmo avuto intenzione di raccontare il Ritorno a casa. Prima ancora della diffusione di Halloween e, soprattutto prima ancora del teatrino di De Luca, le nostre aree interne si ripopolavano timidamente per i giorni del primo e due novembre. Giorni in cui assistevamo a due tipologie di rientri, allo stesso modo interessanti: il primo di chi vive nelle province limitrofe e rientra a casa per passare un po’ di tempo con i propri cari e il secondo, di chi, nella stessa provincia, ritorna nei paesi di origine della propria famiglia per far visita ai propri cari estinti.
Dunque, in entrambi i casi si intraprende un viaggio che ci riporta alla terra, ma anche alle nostre origini e ci costringe a fare i conti con il nostro passato recente e remoto.
Purtroppo le cose sono andate diversamente e non possiamo fare a meno di non considerare la non più recente epidemia di coronavirus che ha finito per creare un fenomeno diverso. Infatti, in questi giorni stiamo assistendo a nuove chiusure e limitazioni attuate al fine di contenere e abbassare i contagi, e così il ritorno a casa che avevamo immaginato di raccontare ha subito qualche cambiamento. In entrambi i casi sarà la mancanza il sentimento regnante in questi giorni.
Perciò la tematica di queste due settimane ci regalerà molte soprese e novità che come sempre vanno dal cinema, passano per i racconti brevi e per le esperienze autobiografiche, passando per la psicologia e la fotografia.
Buona lettura a tutti!
Antonio Lepore
Andrea Famiglietti
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