La cartolina

La cartolina

Mi stai osservando
Lo vedo
Me ne sono accorta subito tirandoti fuori dalla scatola degli addobbi
Stai fissando i miei capelli bianchi
Ogni anno me ne conti qualcuno in più
E forse ci resti male
Vorresti rivedere il mio viso da bambina
Con il caschetto castano e la frangetta
Il viso immortalato nella foto dell’asilo
Forse ti manco
Ti manca la mia allegria nel vederti rispuntare fuori puntuale ogni otto dicembre
Ti dirò che invece io ti guardo con gli stessi occhi
Ogni anno
Sei il mio ritorno all’infanzia
Il mio tuffo nei ricordi delle lucine colorate
Anzi
Sei il mio ricordo
Mi solleva saperti lì
Di nuovo
Mi lega a te un profumo
Una risata
Una maglia sporca dello zucchero a velo del pandoro
Mi solleva saperti lì
Fissami ancora
“Natale mio”

La cartolina

La cartolina

Qualcuno ha bisogno di una mappa
Deve segnarci sopra i suoi spostamenti certi
Li cerchia
Li controlla
Man mano che ci giunge ci piazza su la bandierina
Fatto
Portato a termine
Concluso
Qualcuno non ha bisogno di mappe
Va e basta
Pazienza se sbaglierà percorso
Pazienza se dovrà tornare indietro
Le carte in tasca non gli piacciono
E neanche i percorsi mentali
Va
Io sto in mezzo
Mi piace pensare di avere la mappa in borsa
Ma non la guardo
Forse per paura di non avere bandierine da piazzare
O forse per la curiosità di scoprire solo alla fine dove sono arrivata
Che giro ho fatto
La mappa sta lì tra le mie cianfrusaglie
Tra l’amuchina che mi ha bruciato le mani e il biglietto sbiadito di un cinema
Anche quelli non butto mai
Li ritrovo dopo anni
Sbiaditi appunto
Si sarà sbiadita anche la mia mappa intanto?
Chissà
Intanto sta lì
Mi aspetta

“Mappe&altri rimedi”
Irpinia 2021

La cartolina

La cartolina

Il treno mi passa proprio di fronte
Dal mio secondo piano sono quasi in traiettoria con lui
Lo fotografo
È un treno di quelli lenti
Quelli che passano raramente
Quelli che ogni tanto vengono messi in movimento per ricordare a tutti che c’è stato un tempo in cui avevamo anche noi la ferrovia
E funzionava
Pare mettersi in posa
Io lo immortalo
Fotografo la scatola
Ma vorrei fotografarne la sua bella storia
Come quando fotografo un uomo triste
E vorrei quasi rubarne i pensieri
Restituendogli la sua stessa immagine
Ma più serena
E leggera
Un uomo che va
Come un treno lento
Pensando però che domani ci sarà di nuovo una partenza.
Ripartenze, Irpinia 2021