L’incubo di Janet Lind

L’incubo di Janet Lind

Il prezzo del sogno di pochi è l’incubo di molti.

Hasier Aguirre

Gli incubi esistono al di fuori della ragione e le spiegazioni divertono ben poco, sono antitetiche alla poesia del terrore.

Stephen King

Ma come ho potuto? A questo punto della mia rubrica avrei dovuto scrivere qualcosa su un bel noir minore, di quelli contaminati, sporchi e poco nominati dagli intenditori.

Bene, ci siamo.

Abbassate le luci e, se volete, passate direttamente al link in calce all’articolo che contiene il film completo in italiano.

L’INCUBO DI JANET LIND (la trama): le notti della bella Janet sono tormentate da incubi terrificanti, risultato di un fatto di sangue perpetrato dalla madre (successivamente dichiarata insana di mente) a cui aveva assistito da bambina. Anche Janet teme di fare la stessa fine di sua madre e così sceglie di andar via del collegio femminile in cui si trova. Viene ospitata da Mary, un’assistente del collegio. A casa di Mary conosce Grace, un’infermiera che il suo tutore Henry ha inviato per assisterla, ma la situazione prenderà presto una brutta piega…

 

PERCHÉ VEDERE QUESTO FILM?

  1. Ormai siamo amici, non vi consiglierei nulla che non sia di un certo valore… storico e, soprattutto, d’intrattenimento;
  2. L’incubo di Janet Lind è stato prodotto nel 1963, anno in cui la Hammer Film Productions era ancora nel suo periodo d’oro. E noi tutti vogliamo bene alla Hammer, giusto?
  3. Freddie Francis, grandissimo direttore della fotografia e buon regista, è un vero specialista del genere. La Hammer, per andare sul sicuro, l’ha scelto per questa storia e il risultato è tutt’altro che “standard”;
  4. Il connubio tra noir, orrore (si fa per dire) e thriller psicologico in questo film è perfetto e ben bilanciato. Tutta la pellicola si basa sulle riconoscibili e affascinanti atmosfere inglesi di quegli anni, oggi considerate gloriosamente vintage e piene di magnifici chiaroscuri (un classico anche dei gotici dell’epoca);
  5. Ottimi tutti i ruoli femminili e i continui ribaltamenti dei loro ruoli;
  6. Lo reputo un piccolo umile cult, che potete godervi con le luci basse e un bel pacco di popcorn o della pizza (che poi è anche la filosofia di questo spazio dedicato al Cinema). Se poi la storia, vista oggi, risulterà solo parzialmente inattesa o naif per chi ha confidenza con il genere sarà solo un trascurabile dettaglio.

Curiosità: pare che l’incipit di questo film abbia ispirato una scena de La Casa di Sam Raimi. Ma, ovviamente, non vi scriverò quale. VI dico solo: attenti ai sorrisi.

Filmografia consigliata di Freddie Francis: L’uomo che vinse la morte (1962), Le Cinque Chiavi Del Terrore (1964), Le amanti di Dracula (1968), Racconti dalla tomba (1972), Il terrore viene dalla pioggia (1973).

FILM COMPLETO

I due Sanculotti

I due Sanculotti

“Sono nato popolo, non sono mai stato altro, altro non voglio essere; disprezzo chiunque abbia la pretesa di essere qualcosa di più.”

Robespierre

Continua la versione estiva e indolente della mia rubrica, con meno pizza e più YouTube. Un adattamento facile e perfettamente fruibile sotto i vostri colorati ombrelloni.

La trama: ad un passo dalla Rivoluzione francese giungono a Parigi i La Capra, due siciliani in cerca di fortuna. La coppia più spassosa degli anni Sessanta viene rapita a causa della straordinaria somiglianza di uno di loro con…

Inutile dirvi che si tratta di un classico Franco e Ciccio movie, diretto da quel Giorgio Simonelli (I due mafiosi, Due mafiosi nel far-west, I due toreri) a cui la coppia deve gran parte del suo successo cinematografico. Tra le scene cult di questo film in costume vi segnalo l’incontro-scontro con Napoleone, interpretato da Oreste Lionello. Per me, tra i migliori film della coppia. Quasi dimenticavo, le musiche sono del maestro Piero Umiliani.

Ora permettetemi una digressione personale. Il film di oggi lo dedico a Irene, donna e professionista coraggiosa. Un coraggio espresso soprattutto nel fidarsi di me mentre, nel corso del nostro viaggio in Portogallo, le proponevo la visione de I due Sanculotti attraverso il chromecast di un bel televisore a Oporto. Poi ho voluto rischiare e le ho fatto guardare anche Fracchia contro Dracula

…lei si è divertita e, sull’onda dell’entusiasmo, mi ha anche sposato.

Signore e signori, direttamente dal 1966, senza aria condizionata, con tanto amore e una bella fede al dito…